venerdì 26 ottobre 2012

Gli italiani in Australia



Vero o falso?
1. Il servizio curato dalla giornalista è stato emesso in tv.
2. I giornali italiani avevano pubblicato che gli italiani emigrati in Australia erano circa 60.000 all'anno. 3. I dati per sostenere tali affermazioni sono facili da trovare.
4. L'anagrafe per gli italiani all'estero non è utilizzata in Australia.
5. Sono iscritti all'AIRE (l'Anagrafe per i  cittadini italiani residenti all'estero) circa 900.000 italiani in Australia.
6. Nel 1956 c'è stata la più forte espansione dell'emigrazione in Australia.
7. Molti italiani emigrati sono molto qualificati.
8. Chi fa le pizze ha possibilità di lavoro.
9. I requisiti per avere permessi di lavoro si sono induriti.
10. Nel 1960 l'Australia pagava il viaggio agli emigrati.
11. Bisogna conoscere l'inglese per lavorare in Australia.
12. Riconoscere una laurea in medicina non è facile in questo paese.
13. Per chi ha meno di 31 anni c'è un visto speciale di vacanza-lavoro.
14. Si possono fare facilmente falsi matrimoni.
15. La disoccupazione in Australia è attorno al 5%.
16. La vecchia comunità italiana in Australia vorrebbe far pressione sulle autorità australiane per permettere agli italiani di avere la doppia nazionalità.

mercoledì 24 ottobre 2012

Scuse





Ti hanno invitato invitato ad una festa ma non hai potuto assistere all'evento. Cerca di trovare delle scuse buone da dire al festeggiato:

Esempio:

mi sarebbe piaciuto.....
avrei voluto....
avrei dovuto chiamarti.....
avrei partecipato volentieri....
se non avessi avuto tanto lavoro....
se non ci fosse stato tutto quel traffico....
se avessi avuto il numero di casa tua....
se fossi stato bene...
se non avessi perso il treno....
se avessi potuto trovare un taxi....
se la festa fosse stata di domenica...
se non avessi invitato anche Paola...

Vietato agli italiani


Rispondi alle seguenti domande:
1. Quanti operai lavorano in questa città?
2. Quali sono i lavori che svolgono?
3. Di che cosa sono accusati?
4. Chi gestisce il locale della polemica?
5. Che cosa è successo?
6. Che cosa non volevano lasciare gli italiani?

sabato 20 ottobre 2012

Mamma mia dammi cento lire



Mamma mia dammi 100 lire
che in America voglio andà,
cento lire io te le do
ma in America no no no.
cento lire io te le do
ma in America no no no.
Suo fratello alla finestra disse:
"mamma mia lasciala andà",
quando furono in mezzo al mare
bastimento si sprofondò
quando furono in mezzo al mare
bastimento si sprofondò.
marinaio che peschi i pesci
puoi pescare il mio grande amor
il tuo amore l'è andato a fondo
mai più al mondo ritornerà
Mamma mia dammi 100 lire
che in America voglio andà,
cento lire io te le do
ma in America no no no.
cento lire io te le do
ma in America no no no.

Novecento



Come descrive Novecento le persone che sono a bordo della nave?

mercoledì 10 ottobre 2012

Genova per noi (Paolo Conte)




Con quella faccia un po' così
 quell'espressione un po' così
 che abbiamo noi prima di andare a Genova
 che ben sicuri mai non siamo
 che quel posto dove andiamo
 non c'inghiotte e non torniamo più.

 Eppur parenti siamo un po'
 di quella gente che c'è lì
 che in fondo in fondo è come noi selvatica
 ma che paura che ci fa
quel ______ _______ che ___ ________ anche di notte e non sta fermo mai.

Genova per noi che stiamo in fondo alla campagna
e abbiamo il ______ in piazza rare volte e il resto è pioggia che ci bagna.
Genova, dicevo, è un'idea come un'altra
Ah… la la la la

 Ma quella faccia un po' così
 quell'espressione un po' così
 che abbiamo noi mentre guardiamo Genova
 ed ogni volta l'annusiamo e circospetti ci muoviamo
 un po'________ ci sentiamo noi.

 ________, scimmia di ______ e di _______,
 ______, ________, Africa, sonno, nausea, fantasia.
 E intanto nell'ombra dei loro armadi
 tengono ______ e vecchie ________
 lasciaci tornare ai nostri temporali
 Genova ha i giorni tutti uguali.

 In un'immobile campagna con la pioggia che ci bagna
 e i _______ ________ sono un sogno
 e il sole è un ______ ________ al parabrise.

 Con quella faccia un po' così
 quell'espressione un po' così
 che abbiamo noi che abbiamo visto Genova....

Bologna (Francesco Guccini)


Bologna è una _______ ______
dai _____ un po' ______
 col ______ sul ______ ______
ed il ______ sui ______,
 Bologna _______ e ________,
Bologna la _______ e fetale,
 Bologna la _______ e l' _______ già un poco Romagna e in odor di Toscana...

 Bologna per me provinciale ______ _______:
 ________ ___________, bistrots, della "rive gauche" l' odore
 con Sartre che pontificava, Baudelaire fra l' assenzio cantava
 ed io, modenese volgare, a sudarmi un amore, fosse pure ancillare.

 Però che Bohéme confortevole giocata fra casa e ________
 quando a ogni bicchiere rimbalzano le filosofie...
 Oh quanto eravamo poetici, ma senza pudore e paura
 e i vecchi "imberiaghi" sembravano la letteratura...
 Oh quanto eravam tutti artistici,
ma senza pudore o vergogna
 cullati fra i _______ ________ di mamma Bologna...

 Bologna è una ______ emiliana di _______ forte,
 Bologna capace d' amore, capace di morte,
 che sa quel che ______ e che _______,
che sa dov'è il sugo del sale, 
che calcola il giusto la vita
e che sa stare in piedi per quanto colpita...

 Bologna è una _____ ________ che fu _________:
 benessere, ______, ________... e ________ in vetrina,
 che sa che l' odor di miseria
da mandare giù è cosa seria
 e vuole sentirsi sicura con quello che ha addosso, perchè sa la paura.

 Lo sprechi il tuo odor di benessere
però con lo strano binomio dei morti per sogni davanti al tuo Santo Petronio
 e i tuoi bolognesi, se esistono,
ci sono od ormai si son persi confusi e legati a migliaia di mondi diversi?
 Oh quante parole ti cantano, cullando i cliché della gente, cantando canzoni che è come cantare di niente...

 Bologna è una _______ ________,
 _______ ________,
 Bologna ________ per bene, Bologna __________,
 Bologna ombelico di tutto, mi spingi a un singhiozzo e ad un rutto,
 rimorso per quel che m'hai dato, che è quasi ricordo, e in odor di passato...

Roma capoccia (Antonello Venditti)


Quanto sei bella Roma quann'e' sera
quanno la luna se specchia dentro ar Fontanone
e le coppiette se ne vanno via,
quanto sei bella Roma quando piove.
Quanto sei grande Roma quann'e' er tramonto
quanno l'arancia rosseggia ancora sui sette colli
e le finestre so' tanti occhi, che te sembrano di': quanto sei bella.
Oggi me sembra che... er tempo se sia fermato qui. ..
Vedo la maestà der Colosseo
vedo la santità der Cupolone,
e so' piu' vivo e so' più bbono
no nun te lasso mai Roma capoccia der mondo infame.
Roma capoccia der mondo infame.

'Na carrozzella va co' du' stranieri
un robivecchi te chiede un po' de stracci
li passeracci so' usignoli; io ce so' nato Roma, io t'ho scoperta stamattina...
io t'ho scoperta...
Oggi me sembra che er tempo se sia fermato qui.
Vedo la maestà der Colosseo vedo la santità der Cupolone,
e so' piu' vivo e so' più bbono no nun te lasso mai Roma capoccia der mondo infame..
Roma capoccia der mondo infame... der mondo infame...

Nota: fontanone=la Fontana di Trevi
Cupolone=cupola della basilica di S. Pietro
robivecchi=rigattiere
passeraccio=dispregiativo di passero

Milano (Lucio Dalla)




Milano vicino all'Europa
Milano che banche che cambi
Milano gambe aperte
Milano che ride e si diverte
Milano a teatro
un ole' da torero
Milano che quando piange
piange davvero
Milano Carabinieri Polizia
che guardano sereni
chiudi gli occhi e voli via
Milano a portata di mano
ti fa una domanda in tedesco
e ti risponde in siciliano
poi Milan e Benfica
Milano che fatica
Milano sempre pronta al Natale
che quando passa piange
e ci rimane male
Milano sguardo maligno di Dio
zucchero e catrame
Milano...

Caccia al tesoro




Benvenuti alla caccia al tesoro. Se finite il gioco, potrete godere di un breve riposo e di una piacevole lettura. Per ottenere il primo indizio dovete andare in biblioteca e trovare il Vocabolario della Lingua Italiana.

mercoledì 3 ottobre 2012

La fetta di polenta



Caccia al tesoro

Le regole: 

lavora col tuo gruppo mediante email.

 Volete passare il ponte della scoperta dell'America a Torino.
 Dovete seguire le seguenti istruzioni:

a) partenza da Valenza l'11 ottobre
b) ritorno a Valenza il 14 ottobre
c) cercate il volo diretto (o non) e un albergo
d) A Torino, oltre a visitare la famosa Fetta di Polenta dovete visitare anche gli altri monumenti che offre la città
e) budget totale per i giorni di vacanza 700 euro/persona


Per portare a termine la caccia al tesoro, dovete visitare questi link:

voli: Kayak
alberghi: Venere o Atrapalo
verificate il collegamento aeroporto-città
ristoranti (almeno una cena e un pranzo come si deve!)
vedere la città (organizzate il vostro soggiorno)