lunedì 16 dicembre 2013

Lavoro di Juan Carlos (prima sessione del club di lettura)

1.   Lessico fondamentale per la comprensione del testo.

Sostantivi:
Sgomento, p.39 Zuffa, p.39 Cenciaiolo, p.42
Gergo, p.43 Viuzze, p.47 Buffetto, p.50
Torpedone, p.62 Scossa, p.68 Pezza, p.69
Briga, p.77 Soglia, p.78 Folata, p.84
Rintocchi,  p.106 Tempia, p.113 Rogo, p.113
Gregge, p.114 Birilli, p.118 Fetore, p.126
Sgabello, p.140 Trillo, p.141 Brughiera, p.142
Zecchino, p.153 Grembo, p.156 Soave, p.158

Aggettivi:
Congedato, p.18 Lauta, p.18 Stizzita, p.19
Adusate, p.19 Randagia, p.32 China, p.36
Sbigottita, p.36 Chiassoso, p.41 Mogio, p.44
Massiccio, p.45 Lieto, p.90 Paonazza, p.122
Orbo, p.127 Maltolto, p.138 Emaciato, p.143
Fastello, p.143 Madornale, p.144

Verbi:
Appisolò, p.19 Sgranare, p.21 Provveduto, p.21
Rinfrancare, p.23 Sbirciavo, p.40 Accostò, p.76
Sfiorare, p.80 Incuteva, p.112 Stupii, p.158

Connettivi:
Neppure, p.21 Dunque, p.21 Anche se, p.22
Ormai, p.22 Dopodicchè, p.22 Poiché, p.28
Siccome, p.29 Ma ora, p.31 Pur, p.33
Tranne, p.39 Sicchè, p.43 Inoltre, p.45
Ebbene, p.48 Solo che, p.56 Infatti, p.60




2. Lessico legato alla trama.

Sostantivi:
Sangue, p.9 Leggenda, p.9 Riquadri, p.9
Scacchi, p.12 Scacchiera, p.12 Pedine, p.14
Difesa, p.15 Variante, p.15 Pfennig, p.24
Aperture, p.24 Confronto, p.25 Patta, p.28
Colpa, p.33 Eroe, p.56 Mossa, p.80
Gambetto, p.80 Sacrificio, p.80 Cavallo, p.80
Scacchista, p.81 Onnipotenza, p.86 Follia, p.104
Simultanea, p.107 Giudeo, p.110 Ariano, p.110
Pari, p.111 Ghetto, p.114 Eccidio, p.123
Drappello, p.146 Fremito, p.156 Aguzzino, p.157

Aggettivi:
Sconosciuto, p.22 Rissosa, p.26 Scuro, p.34
Fasullo, p.87 Scomparsa, p.91

Verbi:
Sguazzando, p.22 Collaudate, p.24 Ferveva, p.45
Destare, p.46 Ricomparve, p.63 Tramandava, p.71
Pattai, p.107 Barare, p.150

Connettivi:
Tantomeno, p.62 In seguito, p.71 Nonchè, p.103
Eppure, p.104 Alle fine, p.109 Ma, p.109
Mentre, p.117 Così, p.129 Finchè, p.131
Invece, p.148 Tutto ciò, p.148 Benchè, p.154
Ciò che, p.154





3. Lessico che non conoscevi e che ti abbia particolarmente colpito.

Sostantivi:
Velluto, p.23 Zeppo, p.42
Oblio, p.51 Baccano, p.52
Zugzwang, p.58 Smania, p.88
Arrocco, p.99 Turpiloquio, p.112
Cocchiere, p.122 Zavorra, p.145
Lercia, p.158

Aggettivi:
Saggi, p.37 Esoso, p.46
Acuta, p.58 Labile, p.104
Laida, p.121 Sciocco, p.153

Verbi:
Azzardò, p.19 Abbozzò, p.29
Lottare, p.30 Barcollare, p.85
Celare, p.92 Cucita, p.123

Connettivi:
Mi si, p.50 Sin dal, p.102

Al di, p.120 Acciocchè, p.133

sabato 14 dicembre 2013

I paragrafi scelti da Emi (1º sessione del Club di lettura)

La variante di luneburg
Pag.14.-Invano si è cercato un messaggio, ma sul suo tavolo da lavoro non      si è trovato nulla se non una scacchiera con una posizione de gioco già       sviluppata un complicato centro di partita. Una strana scacchiera, in verità cucita assieme con pezze chiare e scure di stoffa grezza; e con le pedine formate de bottoni di varie dimensioni che portavano, malamente incise su una faccia - si sarebbe detto con la punta di un chiodo- le figure del gioco.

Pag.14.-Nessuno potrà mai spiegarci perché quella note il dottor Frisch abbia scelto, dalla sua preziosa e rinomata collezione di scacchiere, un simile cencio. Forse solo per giocarci la ultima sua partita; quella con la morte.

Pag.15.-La scacchiera rinvenuta, infatti mi apparteneva, e quella posizione di gioco potrei ricostruirla e giocarla ad occhi chiusi in tutte le sue variante. Questa difesa, che Frisch aveva tentato inútilmente de demolire dall’alto della sua autorevole rivista, era l’unica cosa che ci legasse a un sogno infame del passato. Questa difesa, che Frisch aveva avuto l’imprudenza de denominare “la variante di Luneburg” si è rivelata il filo conduttore che mi ha permesso de risalire fino alla sua persona.
La sentenza è stata pronunciata venerdì sarà sul rapido Monaco-Vienna.
Pag.26.-Questa variante gli era apparsa come un affronto ai suoi personali canoni di ordine estético. Lui stesso ne aveva ampliamente dissertato, attraverso le pagine della sua rivista, cercando in tutti modi di dimostrarne l’infondatezza. Vi aveva dedicato uno studio ponderoso che si era protratto per parecchi numeri. L’aveva intitolato “La variante di Luneburg”. Aveva tentato di demolirla. L’aveva definita “incoerente” “avventata”” rissosa”. E Frisch stava eseguendo le mosse da lui tanto deprecate.
Pag.100.-Era una ben strana scacchiera quella che avevo davanti. Sembrava provenire da un altro mondo, o essere un oggetto sacro. Incise da un lato c’erano le ventidue lettere dell’alfabeto ebraico, e sui rimanenti tre, semicancellate dal tempo, tre scritte che riteneva di aver decifrato. In tutte e tre ricorreva la parola “dolore”:
<Tu non arrecherai dolore>
<Tu fuggirai il dolore>
<E tu imparerai dal dolore> suonava come una indecifrabile profezia.

giovedì 5 dicembre 2013

Parolacce e bestemmie





Parolacce:


  1. omosessuale: frocio, finocchio, checca, culano e diminutivi (-etto, -one)
  2. prostituta: puttana, zoccola, troia, scrofa, mignotta e alterati  (-ella, -accia, -ona). Espressioni legate a "puttana": porca puttana, vita puttana. Eufemismi: puttana Eva
  3. mortacci! : si augura il male al destinatario
  4. culo: vaffanculo! Ti faccio il culo! Ti faccio un culo così!

Bestemmie:

  1. paragonare Dio, la Madonna e i Santi ad animali quali il porco, il lupo, il somaro, il serpente (eufemismi: porco zio)
Eufemismi più usati:


  • Cazzo diventa Cacchio o CavoloCaspio
  • Figa o Fica, diventa Fischia o Fistola
  • Coglioni diventa ScatolePalle o BalleCorbelli o Corbezzoli
  • Vaffanculo diventa Vaffanbagno o VaffanbrodoVaffancuoreVaffancolorVaffanoVaffartiungiro o VaffaVaffancina o VaffancouverVaffanquestoVaffanquelloVaffanl'ovoVaffanbicchiereVaffantrediciVaffanpaninoVaffanbene, Vaffanciuccio, Vaffanciullo, Vaffancubo.
  • Vai a cagare! diventa Vai a quel paese! o Vattene! o Vai a defecare! o Vai a minzionare!
  • Troia diventa TrotaTrofia o TrombaTrottola
  • Puttana diventa Puzzola o PupazzaSgualdrina , Prostituta Zorca , MignottaZozzaVaccaZoccolaCagna o Battona
  • Minchia (al sud), con valore di cazzo, diventa Minzica o MizzicaMilla o Mingiula
  • Merda diventa MelmaMentaMerendaMeringa o VerzaCacca
  • Pirla diventa PizzaPerla o Pinza
  • Stronzo diventa Stolto o Struzzo.
Er padre de' li santi (G. G. Belli)

mercoledì 4 dicembre 2013

martedì 3 dicembre 2013

Lo sventrapapere (e altri/e)



Indica, tra i termini citati da Benigni, quali realmente designano il pene:

pipino, cetriolo, randello, pesce, uccello, macchina, trattore, treno, mazza, pisellino, sventrapapere, ammazzatutti, verga, belin, banana, zucca. black&decker




Indica, tra i termini citati da Benigni, quali realmente designano la vagina:

anonima sequestri, mona, pucchiacca, chitarrina, patatina, passerina, cipollina, zucchina, fica, tacchina, topa, patonza, fisarmonica, chitarrina, bernarda, gnocca, Firenze mare